Parassiti orto biologico: come combatterli in modo naturale

L’orto biologico è un’oasi di biodiversità, un luogo dove la natura si esprime al meglio, offrendo frutta e verdura sana e gustosa. Tuttavia, la presenza di parassiti può compromettere la salute delle piante e ridurre il raccolto.
Fortunatamente, esistono diverse strategie naturali per combattere i parassiti e proteggere l’orto, senza ricorrere a pesticidi chimici.
Prevenzione: la chiave per un orto sano
La prevenzione è la prima arma per contrastare i parassiti. Un orto sano e ben curato è meno soggetto ad attacchi.
Tra le strategie preventive troviamo la rotazione delle colture: alternare le colture ogni anno aiuta a interrompere il ciclo vitale dei parassiti e a mantenere il terreno fertile.
Un’altra opzione è la consociazione delle piante: alcune piante aromatiche, come la calendula e il tagete, rilasciano sostanze che respingono i parassiti.
Esistono anche piante trappola: piantare specie che attirano i parassiti, come la nasturzio per gli afidi, permette di proteggere le colture principali.
Creare un ambiente ricco di biodiversità, con siepi, fiori e zone incolte, favorisce la presenza di insetti utili che predano i parassiti e un terreno sano, ricco di sostanza organica e ben drenato favorisce la crescita di piante forti e resistenti.
Rimedi naturali per combattere i parassiti dell’orto biologico
Se i parassiti attaccano le piante, è possibile ricorrere a rimedi naturali.
Diluito in acqua, il sapone di Marsiglia è efficace contro afidi, cocciniglie e altri insetti a corpo molle; l’olio di Neem, invece, ha proprietà insetticide e fungicide.
Ricco di minerali e sostanze nutritive, il macerato di ortica rinforza le piante e le rende più resistenti ai parassiti, mentre il decotto di aglio può essere utilizzato per allontanare molti parassiti.
Spolverizzata sulle foglie, la farina di roccia crea una barriera fisica contro i parassiti, e introducendo insetti utili, come coccinelle e crisope, è possibile controllare naturalmente la popolazione di parassiti.
Parassiti comuni e come combatterli
Gli afidi sono piccoli insetti succhiano la linfa delle piante, indebolendole. E’ possibile combatterli con sapone di Marsiglia, olio di Neem oppure introducendo coccinelle.
Le cocciniglie sono insetti ricoperti di una sostanza cerosa che attaccano foglie e fusti. E’ possibile eliminarli con olio di Neem o rimuovendoli manualmente.
Lumache e limacce si nutrono di foglie e frutti. E’ possibile proteggere le piante con barriere fisiche, come cenere o gusci d’uovo, o utilizzando esche naturali a base di birra.
La cavolaia è un bruco che si nutre delle foglie di cavoli e altre brassicacee. Si può combattere con Bacillus thuringiensis, un batterio che lo uccide.
La dorifora della patata, infine, è un coleottero che si nutre delle foglie di patate e melanzane. Viene eliminarlo manualmente o utilizzando Bacillus thuringiensis.
Consigli aggiuntivi
Controllare regolarmente le piante permette di individuare precocemente la presenza di parassiti: prima si interviene, più facile sarà controllare i parassiti.
Scegliere prodotti naturali certificati per l’agricoltura biologica garantisce inoltre la sicurezza per l’ambiente e per la salute.